Ritorno alla presenza? SWISSMEM supera il test!

24 Giugno 2021  —  News  —  di Luca Grassi
Al Palazzo dei Congressi si è svolta la Giornata dell’industria Swissmem, il primo congresso “pilota” in presenza, nell’era post-covid.

L'industria svizzera si incontra a Lugano

La Giornata dell'industria Swissmem è il principale evento annuale dell'industria metalmeccanica ed elettrica svizzera (industria MEM). L'evento di quest'anno, grazie al miglioramento della situazione sanitaria, è stato il primo a svolgersi in presenza al Palazzo dei Congressi. È stato infatti scelto come uno dei tre eventi accettati dal Canton Ticino come evento pilota da realizzare in presenza con tutte le norme sanitarie in vigore.

Con il titolo «Libero scambio - motore per la prosperità e la sostenibilità», circa 450 partecipanti provenienti da ogni parte della Svizzera si sono dati appuntamento giovedì 24 giugno presso il Palazzo dei Congressi di Lugano.  I lavori della Giornata sono stati aperti dal presidente della Confederazione Guy Parmelin. Hanno preso poi la parola il presidente di Swissmem, Martin Hirzel, ed il consigliere di Stato ticinese Christian Vitta.

Archivio fotografico PCL

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Prova di normalità

«Una bella sfida organizzativa - ha sottolineato Hirzel - ma siamo davvero grati di essere stati ospitati dal Ticino. Un primo ritorno alla normalità e al contatto umano. Temevo quasi che se avessimo dovuto cancellare anche quest’anno la Giornata dell’Industria, l’anno prossimo non si sarebbe più presentato nessuno per disabitudine alla socialità».

È stato infatti elaborato un piano di protezione totale. Potevano entrare solo le persone vaccinate, guarite o testate. Per chi non poteva dimostrare di non avere sintomi da coronavirus, all’ingresso è stato organizzato un padiglione con i test rapidi. All’interno si è dovuto rinunciare a rinfreschi e punti informativi per evitare assembramenti, e per lo stesso motivo durante la pausa pranzo gli ospiti sono stati invitati a godere della bellissima giornata e della «dolce vita» ticinese al Parco Ciani. «Siamo davvero soddisfatti di come sono andate le cose - ci ha detto la responsabile per la sicurezza sanitaria -. Sono tutti disciplinatissimi. Affinché arrivassero tutti preparati inoltre, a tutti gli inviati prima dell’evento è stato mandato per posta un test dello sputo PCR effettuato dalla società ginevrina MyBio-Passport: ebbene, nel giro di 40 ore sono stati elaborati tutti i risultati. Efficientissimi».(fonte: CdT 24-06-2021)

Archivio fotografico PCL

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